3n0zwq1tpt3s78i3lvexvu0stp3qt8 QUATTRO TIPOLOGIE DI TAGLIO, QUATTRO RISULTATI DIVERSI
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QUATTRO TIPOLOGIE DI TAGLIO, QUATTRO RISULTATI DIVERSI

Il risultato migliore per un’azienda è crescere continuamente, sia come fatturato, sia come personale. Tale obiettivo è però raggiungibile solamente attraverso la soddisfazione dei clienti: sono quest’ultimi a decidere se l’azienda può crescere o meno.

La carpenteria Luigi Cenghialta S.r.l. dal 1978 ad oggi ha avuto una crescita esponenziale: da un vecchio garage dove il fondatore Luigi Cenghialta lavorava da solo come libero professionista, si è passati a due capannoni con 12 dipendenti e tre figli, Martino, Manuel e Alberto, che portano avanti assieme al padre il business artigianale, ossia la carpenteria media.

Una delle principali caratteristiche della gestione aziendale è quella di coprire l’intera filiera di lavorazione della lamiera: dimostrazione ne sono i macchinari dedicati al taglio. Con tecniche totalmente diverse, all’interno della carpenteria ci sono quattro tecnologie: il laser, il plasma, il waterjet e la punzonatrice.

Il plasma

La tecnologia plasma utilizza la trasformazione, del gas ad alta velocità in plasma, per trasferire il calore al materiale metallico fino a portarlo alla temperatura di fusione e rompere così la continuità del metallo. L’azione è simile al taglio di un foglio di burro con un sottile getto di aria calda.

Materiali: acciaio strutturale S235JR, S255JR, S275JR; lamiera decapata DD11 e DD12.

Dimensione massima: 2.000x6.000m

Spessore: fino a 35mm

Il laser

La tecnologia del taglio al laser, ultimo macchinario acquistato dalla carpenteria, ha come caratteristica fondamentale la capacità di gestire materiali con precisione millimetrica. La lavorazione consiste in un processo termico con il quale il fascio laser fonde il materiale da tagliare. Il gas di assistenza elimina poi il materiale in eccesso.

Materiali: Acciaio inossidabile AISI 316, 304, 420, Ferro C40, S235JR, S255JR, S275JR, lamiera decapata.

Dimensione massima: 1.500x3.000mm

Spessore: fino a 12mm

Il waterjet

Una pompa a pressione che mescola la potenza dell’acqua ad un abrasivo, che viene poi espulso attraverso un foro calibrato: la tecnologia del Waterjet rende possibile il taglio di qualsiasi tipo di materiale, senza provocare nessuna deformazione termica o chimica del pezzo poiché l'intera lavorazione avviene a freddo.

Utilizzi. Dal 2001, anno d’acquisto del primo macchinario Waterjet, Luigi Cenghialta S.r.l. ha tagliato intarsi in marmo per la realizzazione di pavimenti, piastre in rame per l’industria elettromeccanica, piastre e morsetti in inox per l’industria navale, camme e braccia per l’aggancio per il settore delle automazioni e gomme e guarnizioni su misura. L’attrezzatura permette inoltre la lavorazione di forme cilindriche: si eseguono forature, asole e altre sagome su tubazioni fino ad un diametro di 300mm per una lunghezza di 2500mm. La professionalità del personale Cenghialta ha permesso inoltre di definire il grado di finitura lungo il perimetro del materiale e di trovare metodi di bloccaggio dei particolari, per evitare lo spostamento causato da piccole onde d’acqua.

Materiali: gomma, sughero, pelle, cuoio, materiali espansi, plastica, legno, fibre di carbonio, titanio, ottone, rame, vetro, marmo, ceramica, oltre ai più comuni acciai e alluminio.

Dimensione massima: 1.500x3.000mm

Spessore: 100mm.

Forature, asole: diametro massimo 300mm, lunghezza 2500mm

La punzonatura

Per ottenere sagome precise ed economiche, senza sbavature o deformazione, il macchinario ideale è la punzonatrice. La punzonatura è la lavorazione che serve ad imprimere un segno, mediante la pressione di uno strumento detto punzone, andando a creare fori, incisioni o marchi su fogli di lamiera.

Materiali: Acciaio inossidabile AISI 316, 304, 420, Ferro C40, S235JR, S255JR, S275JR, lamiera decapata.

Dimensioni: 3000x1500mm

Spessore: fino a 5mm

TEMPI DI CONSEGNA

La carpenteria Luigi Cenghialta S.r.l. ha la capacità certificata ISO 9001:2008 di monitorare ogni fase di lavorazione che il prodotto affronta con metodo di controllo W.I.P. (work in progress), gestendo in maniera ottimale i tempi di consegna, urgenze comprese, mantenendo sempre un costante contatto con il cliente.

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